martedì 30 marzo 2010

Le pagelle: EMANUEL UNGARO FALL WINTER 2010 2011


Estrella Archs ci riprova mentre monsieur Ungaro si rivolta nella tomba nonostante sia ancora vivo e vegeto.
Il nuovo Grande Magazzino Ungaro apre le porte alle poche clienti che hanno ancora l'ardire di vestire i quattro capi purelenti di colore firmati dalla stellina Archs che piano piano diventa sempre più fioca. L'assenza dell'idea si imbelletta nella vischiosità del colore sciroppato, dal fior di fragola al freddolone alla menta al calippo agrumi di Sicilia in una freschezza che più che di stile sembra essere di gelo mentale. Ritorna la fierezza dell'abbinamento scarpa-cinta-borsa contro la disarticolazione degli accordi che caratterizza da tempo le collezioni: un passo falso verso una classicità ripudiata attraverso un disimpegno intellettuale e formale che getta nello sconforto.
Tripudio di colori e stampe a pois (quasi citano l'ultimo RTW di Cortazar), giacche maschili abbinate a pantaloni affusolati a vita alta, top e cocktail dress drappeggiati come carta crespa e la carriera di Lindsay Lohan bruciata prima che qualcuno le desse fuoco (in tutti i sensi).
Gli unici due outfit interessanti il secondo e il terzo da sinistra nel collage, il resto è assolutamente da dimenticare. Un 3!

4 commenti:

  1. Io non salvo nemmeno quello al centro... :P Forse (forse) ne salvo la parte superiore, che separata dal resto potrebbe anche essere utilizzata... :P

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  2. Era ora che silurassero la Lohan,tornasse a disegnare leggings per 6261 XD

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